Giro d’Italia 2025, Tom Pidcock arriva all’esame sugli sterrati: “È uno dei favoriti, ma dopo queste prime tappe sarà difficile”

Crescono i dubbi in casa Q36.5 sulle possibilità di Tom Pidcock nella nona frazione del Giro d’Italia 2025. Sin dalla presentazione della Corsa Rosa, la tappa degli sterrati ha rappresentato uno degli argomenti di discussione più gettonati tra gli addetti ai lavori, con i pronostici sui possibili favoriti che hanno spesso visto coinvolti i nomi di corridori che hanno già lasciato il segno alla Strade Bianche come Wout Van Aert (Visma|Lease a Bike) e appunto il britannico della formazione elvetica, che proprio in questo 2025 è stato l’unico a provare a rispondere a Tadej Pogacar (UAE Emirates XRG) sulle strade della classica toscana prima di doversi arrendere sul settore di Colle Pinzuto.

Se a bocce ferme Pidcock rappresentava uno dei grandi favoriti, dopo una settimana abbondante di corsa in casa Q36.5 sono aumentati i dubbi sulle possibilità del nativo di Leeds di giocarsi la tappa, soprattutto alla luce dei risultati sottotono delle tappe precedenti: “Non penso di sorprendere nessuno dicendo che Tom è uno dei grandi favoriti per domani – spiega a Cyclingnews il DS Jenz Zemke – Ma se prima del Giro gli avrei dato cinque stelle, dopo i risultati di questi giorni devo abbassare un po’ la mia valutazione. Spero che la giornata negativa a Tagliacozzo sia stato solo un passaggio. La salita verso Piazza del Campo, però, è molto adatta a lui quindi saremo sicuramente della partita”.

Pur sottolineando come la tappa di Siena, che arriva dopo 8 giorni di corsa, sia diversa rispetto alla Strade Bianche, Zemke non vuole comunque escludere il suo capitano dalla lista dei favoriti, confidando nel fatto che Pidcock domani riuscirà a trovare la giornata giusta: “Come squadra dobbiamo cogliere ogni giorno le opportunità che ci si presentano. Se Tom avrà le gambe proverà a fare la differenza. Lui è molto bravo tecnicamente, conosce il percorso e ha grandi ricordi su queste strade, speriamo anche che abbia la giusta fiducia per provarci“.

In ottica classifica generale, infine, il DS della formazione svizzera dice la sua su quella che potrebbe essere la lotta tra gli uomini di classifica, che sugli sterrati proveranno più a limitare i danni che a fare la differenza: “Probabilmente la Red Bull proverà a rendere la corsa il più lineare possibile per Primoz. La XDS Astana è in testa e vorrà tenere la Maglia Rosa, forse lasceranno andare una fuga, il che ridurrebbe le nostre possibilità di fare bene. Vedremo cosa succederà”.

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